04 giugno 2008

PIANETA

Sono certissima che ne esiste un altro sul quale le cose sono andate diversamente.

Un altro sul quale ha vinto il rispetto per la natura, quale che sia la sua.
Nel quale non regna incontrastata e ignorante una specie troppo mobile e umidiccia.

Nel quale non esistono metalli offensivi ma solo silenzio di meditazione, misure non assolute e rispetto intelligente.

Sento chiaramente che, come diceva Steiner, altre vite devono trascorrere su altri mondi, e questa terra così poco grata al suo creatore non è l'unica chance che ci viene data.

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