16 maggio 2008

Lontananze

Wisst ihr, wie ich gewiß euch Epigramme...

Wisst ihr,
wie ich gewiss euch Epigramme zu Scharen fertige,
führet mich nur weit von meiner Liebsten hinweg.

Sapete come vi darei epigrammi...

Sapete
come vi darei epigrammi a non finire?
Basta portarmi via, lontano dal mio amore.

Johann Wolfgang Goethe

RICORDI

Nostro figlio
scivolato nello scarico di un gabinetto
scrive sui muri della città
il suo amore per noi
in rosso e in nero

Spingendolo nelle fogne
gli abbiamo dato
un messaggio d'amore e uno di libertà,
l'apice del nostro affetto
e la prudenza degli egoisti

Io sarei stata sua madre.

Non mi manca, non lo volevo
non gli avrei dato credito ne' credibilità

Ma quando lo raggiungerò nelle fogne,
finalmente, ci parleremo.

1973 - 2008

10 maggio 2008

Che dici?

"La parola, La tagliola
Occhio! Sono una cosa sola"

Giorgio Caproni

NASCERE?

Avrei voluto che mio padre e mia madre, o in verità entrambi, poiché entrambi erano tenuti a farlo, pensassero a quello che facevano quando mi hanno concepito; se avessero debitamente considerato quanto alta fosse la posta in gioco; —che non solo ne sarebbe derivata la procreazione di un Essere razionale, ma che molto probabilmente la felice conformazione e costituzione fisica del suo corpo, forse il suo ingegno e la struttura stessa della sua mente;— e per quanto potevano saperne, perfino la fortuna di tutta la sua famiglia avrebbero potuto essere condizionati dagli umori e dalle inclinazioni prevalenti in quel momento: se avessero debitamente soppesato e riflettuto a tutto ciò, e agito di conseguenza,sono profondamente convinto che il posto da me occupato nel mondo sarebbe stato molto diverso, da quello in cui è probabile che il lettore mi veda.—Credetemi, miei buoni amici, non si tratta di un fatto trascurabile come molti di voi potrebbero ritenerlo;—tutti avete, oso dire, sentito parlare degli spiriti vitali, di come vengano trasmessi dal padre al figlio e così via,—e di parecchio altro al riguardo:—ebbene, potete credermi quando vi dico, che nove decimi della saggezza o della stoltezza di un uomo, dei suoi successi o fallimenti in questo mondo dipendono dai loro moti e attività, e dai diversi indirizzi e direzioni verso cui li avviate; così che una volta messi in movimento, bene o male che sia, non si tratta di una faccenda da quattro soldi,--partono schiamazzando per la tangente; e a forza di ripetere gli stessi passi, finiscono col tracciare una vera e propria strada, dritta e comoda come il viale di un giardino, dalla quale, una volta che vi si siano avvezzi, lo stesso Diavolo non riuscirebbe ad allontanarli.
Scusate, mio caro, disse mia madre, non avete dimenticato di ricaricare l'orologio?—— Buon Dio—! esclamò mio padre, lasciandosi sfuggire un'imprecazione, ma avendo l'accortezza al tempo stesso di non alzare troppo la voce——. Quando mai una donna, dalla creazione del mondo ai giorni nostri, ha interrotto qualcuno con una domanda così sciocca?

E che cosa stava dicendo vostro padre?—— Niente, naturalmente.

Vita e opinioni di Tristram Shandy, Laurence Sterne (1713 – 1768)

09 maggio 2008

UN ISTANTE DI PACE E BELLEZZA

Quante ombrose dimore hai già sfiorato,
anima mia, senza trovare asilo:
dal sogno rifluivi alla memoria.
da memoria tornavi a essere sogno,
per via ti sorprendeva la bufera.

Senza felicità, senza speranza
di quiete - ma guarda come il volto
puramente contiene il suo destino -
A volte ti levavi rischiarata
dalla ragione, a volte ti eclissavi.

Vivi, incredibilmente ti fu dato;
esisti, come sia lo chiedo ancora
al passato, a quest'ora in cui più lieve
la montagna di sè scolpisce il sole
e la sera che il mare blu deplora.


Mario Luzi